16. GTM - Tappa 16 : Camp d'Argent - Sospel
3 I patrimoni da scoprire
- Storia e percorso storico
L’Authion
Gloria e fervore, ma anche sofferenza e morte. L’Authion ha visto spegnersi centinaia di vite.
Nell’aprile 1794 l’Armata d’Italia, guidata dai generali Bonaparte e Masséna, affronta le truppe austro-sarde: dopo una sanguinosa battaglia, l’Authion è conquistato. I Francesi hanno la strada spianata per il Piemonte!
La primavera 1945 precipita nuovamente l’Authion sotto il fuoco delle armi e dell’attualità. Nonostante lo sbarco in Provenza dell’agosto 1944, il Fronte Alpino, che includeva il picchetto dell’Authion, rimane soggiogato dalle truppe tedesche.
Il 1 marzo il generale De Gaulle crea allora il distaccamento dell’Esercito delle Alpi, incaricato della difesa delle linee di comunicazione.
- Storia e percorso storico
Una fortezza naturale
L’Authion è una fortezza naturale quasi inespugnabile, riparata dai suoi ripidi versanti che “dominano dall’alto di 1500m le valli del Caïros, della Roya e della Bévéra”.
Il rilievo non offre alcun rifugio, nessun nascondiglio per l’assalitore la cui situazione è dunque molto vulnerabile. “Bastano pochissimi uomini trincerati in posizione dominante per bloccarne l’accesso” (Generale Y. Gras).
A coronare l’insieme, cime che oltrepassano i 2000m dotate di fortificazioni che “i giganteschi lavori di campagna e le reti di gallerie” rendono apparentemente invincibili.
Un solo punto debole: il Sud!
- Storia e percorso storico
22 marzo 1945
Arriva l’ordine di “studiare le possibilità di attaccare il massiccio fortificato dell’Authion”. Sarà “un potente attacco frontale dell’Authion che due colonne, aggirandolo da entrambe le parti, assaliranno alle spalle, una dal Col de Raus e l’altra dall’Ortighea Giagiabellla”.
Il 9 aprile è il turno dell’offensiva generale degli Alleati sul fronte italiano. Il nemico dev’essere bloccato sull’Authion.
Il cielo partecipa al conflitto: nebbia e neve avvolgono l’Authion, costringendo ognuno nell’angoscia del silenzio e dell’attesa.
Il 10 aprile il risveglio è brutale: i caccia bombardano i forti, la Francia passa allora all’attacco e conquista la cresta della Forca.
Descrizione
Dal camp d’Argent (b238), prendere il sentiero (GR52) che si seguirà fino alla fine; una lunga traversata su un tracciato quasi in piano attraversa il versante e porta al piccolo sentiero escursionistico dell’Authion (b28b) all’altezza delle antiche caserme di Cabanes Vieilles e del relitto del carrarmato US.
Seguire a destra il GR52 che utilizza la pista della fattoria prima di lasciarla al primo tornante per un bel sentiero che scende, attraversa la valle e risale sul fianco per uscire sul tracciato (b151).
Proseguire a sud sul GR che alterna passaggi su pista a quelli in vetta; quest’area, occupata in estate dai greggi in alpeggio necessita prudenza e calma specialmente avvicinandosi alla bassa di Ventabren dove bisognerà passare dal lato est (a sinistra) della cima omonima per raggiungere la bassa della Déa (b141).
Attraversare la pista per seguire il sentiero (GR) che passa sull’altro versante davanti al blockhaus in direzione della cima di Mangiabo per le segnalazioni 142 e 143. Da questa segnalazione, restare sulla vetta (sud) per trovare la segnalazione 144 e raggiungere la cima (1821m); il GR segue prima la cima (sud) per poi ridiscendere nel versante ovest scoperto per raggiungere in basso la segnalazione 23.
Proseguire fino alla bassa di Linière (b22), poi scendere fino a raggiungere il limite del PNM, (b7) e in basso la bassa di Figuièra (b76).
Attraversare la strada per prendere un antico cammino militare che la taglia più in basso (b75). Seguirla per una centinaia di metri prima di arrivare ad un tracciato largo e regolare che permette di arrivare a un tornante (b74).
La strada stretta porta davanti alla scuola; prendere la scala (b72) che scende sulla stradina di Serret e nel centro storico di Sospel (350m) e il suo ponte sulla Bévéra, punto d’arrivo della tappa.
- Partenza : Camp d'Argent
- Arrivo : Sospel
- Comune attraversato : Breil-sur-Roya, Moulinet e Sospel
Raccomandazioni
Prima di partire per l'escursione, informatevi sulle norme di sicurezza.
Nel periodo estivo il caldo può essere una conseguenza di questa tappa di media altitudine. Per assicurarvi la corretta idratazione, portate sufficienti scorte d'acqua.
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