Lago di Lauzanier
La valle di Lauzanier è stata scavata da un immenso ghiacciaio migliaia di anni fa. Nel secolo scorso, vi erano qui dei pascoli da fieno. Il suo sfruttamento agricolo e pastorale ha favorito una grande diversità di specie di piante da fiori, fra cui l’emblematica “Regina delle Alpi” (Eyringium alpinum).
2 I patrimoni da scoprire
- Flora
Le praterie della Capanna del Tardieu
Le praterie che circondano la capanna del Tardieu sono chiamate dai botanici «prati dalle lunghe festuche”. Questo nome viene dalla specie vegetale dominante, questa grande graminacea dai ciuffi alti e coriacei. È lunga la lista delle piante che accompagnano regolarmente questa grande graminacea e caratterizzano con lei “l’associazione vegetale” della grande festuca, tra cui uno degli esemplari è sicuramente il cardo blu o Regina delle Alpi, dalle infiorescenze blu elettrico. È attualmente l’ultima stazione di cardi blu dell’Ubaye, della regione e del parco nazionale.
- Lago
La zona umida
A partire dal capanno pastorale del Tardieu, la pista, orizzontale, sporge leggermente sul grande altopiano dove scintillano i meandri dell’Ubayette.
Fra qualche migliaio di anni, non dovrete più andare lontano per vedere le profondità di un lago. Questo grande piano ricoperto di verde era occupato da un lago scavato dal ghiacciaio del Lauzanier. Poco profondo, è stato riempito dalle alluvioni che hanno rimosso i versanti disgregabili.
Descrizione
Dai cartelli informativi del Parco Nazionale del Mercantour sul parcheggio, seguire il GR5 (segnalazione bianca e rossa) che risale la valle.
I primi 500 metri di pista sono accessibili in totale autonomia dalle persone in sedia a rotelle e una tavola di lettura multi-sensoriale è stata specificatamente concepita per i non vedenti e i non udenti (sponsorizzazione PNF/GMF), il cammino risale poi leggermente sulla riva sinistra dell’Ubayettte che serpeggia da una zona umida e passa vicino l’ovile di Eyssalps dove sarà possibile forse incontrare, in estate, il pastore e le sue pecore. Come il cammino comincia a salire, si possono scorgere sulla sinistra le cascade che scendono dall’Enclausette e dal lago di Lauzanier. Continuate a salire fino al lago che riflette le cime dominandole.
Lungo il sentiero, sarà facile osservare le marmotte. Per la loro sopravvivenza, è vietato dar loro da mangiare; per la loro tranquillità, l’osservazione dovrà rispettare le “zone di tranquillità” che sono state create.
I più motivati possono continuare costeggiando il lago sulla destra per il GR5-GR56, in un ambiente più minerale, che conduce al lago di Derrière la Croix , poi fino al Pas de la Cavale (2671m) sotto la rocca dei Trois Évêques.
Il ritorno avviene tramite lo stesso itinerario.
Promemoria: essendo il sentiero per la sua totalità situato nel cuore del Parco Nazionale del Mercantour, i cani non sono ammessi, anche se al guinzaglio.
- Partenza : Parcheggio di Pont Rouge, 5 km dopo Larche
- Arrivo : Lago di Lauzanier
- Comune attraversato : Larche e Val-d'Oronaye
Profilo altimetro
Raccomandazioni
Trasporto
Linee giornaliere/settimanali: Digne-les-Bains,
Barcelonnette, Larche.
Service Transport du Conseil Général
Tel : 00 33 (0)4 92 30 08 00
www.cg04.fr
Accesso stradale e parcheggi
Parcheggio :
Accessibilità
Noleggio gratuito della “Joëlette”
e dell' “l’handi-ecoguide”
Syndicat d’Initiative de Larche
Tel. : +33 4 92 84 33 58
https://www.ubaye.com
Parco nazionale del Mercantour a Barcelonnette
Tel. : +33 4 92 81 21 31
https://mercantour-parcnational.fr
- Numero di emergenza :
- 114
Continua a leggere
Segnala un problema o un errore
If you have found an error on this page or if you have noticed any problems during your hike, please report them to us here: