I Laghi della Brignola
Frabosa Soprana

I Laghi della Brignola

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Una buona parte dell'escursione si svolge sulle strade sterrate che servono i numerosi alpeggi della zona. Si termina su un comodo sentiero che, a seconda della stagione, tocca tratti un poco acquitrinosi.

Ad un tratto iniziale un poco monotono, segue una piacevole traversata tra le bellissime conche pascolive dove si produce il ben noto formaggio Raschera d'alpeggio. Decisamente rilassanti le sponde prative del maggiore dei Laghi della Brignola e splendide le fioriture primaverili.


Descrizione

Dal Rifugio Balma (1885 m) si segue la sterrata per i Laghi della Brignola per qualche decina di metri, fino al Colletto Balma. Sull'ampia sella la strada si biforca: si trascura il ramo di destra conduce verso la Sella Pogliola e il Passo delle Scalette, e si imbocca il ramo che prosegue diritto (sud-ovest) per i Laghi della Brignola.
La strada scende in lieve pendenza e taglia le pendici del Monte Mondolè; si lascia sulla sinistra uno sterrato per la Sella Mierzè e si prosegue tra pendii pascolivi, solcati da numerosi impluvi.
Con percorso a semicerchio si arriva ad un nuovo bivio, sulla destra, con la strada sterrata che sale verso la Colletta Seirasso e la Colla Rossa. Trascurata la diramazione, si raggiunge l'impluvio del Rio di Seirasso, percorso da una fragorosa cascatella. Proseguendo la discesa, ci si addentra ora in un rado bosco di larici e si giunge fin nei pressi del Rio della Brignola.
La strada qui piega bruscamente a sud sud-ovest, e risale ripida lungo il versante sinistro orografico del vallone. Nei pressi di due alpeggi con il tetto in lamiera, si lasciano a sinistra due diramazioni consecutive (la seconda per il Colle Dente della Brignola) e ci si tiene sullo sterrato principale. Superata la Sella della Brignola (1930 m, 1:20 ore dal Rifugio Balma, fontana), con un paio di svolte e un lungo traverso tra prati e rododendri si arriva al piccolo slargo ove termina la strada.
Si tralascia la malandata pista sterrata che prosegue sulla destra e si scende a sinistra su sentiero, attraversando il piccolo emissario di quello che era un vecchio lago, oggi interrato. Il sentiero contorna la sponda nord-est del vecchio bacino, quindi piega a sud-ovest e serpeggia tra rocce montonate, prati e terreno acquitrinoso. Lasciato a destra un secondo bacino lacustre interrato, si raggiunge il maggiore dei Laghi della Brignola (2134 m, 0:45 ore dalla Sella Brignola).

  • Partenza : Rifugio Balma (1885 m)
  • Arrivo : Laghi della Brignola (2134 m)
  • Comune attraversato : Frabosa Soprana e Frabosa Sottana

Profilo altimetro


Accesso stradale e parcheggi

Da Villanova Mondovì si prosegue per Frabosa sottana risalendo quindi la Valle Maudagna fino a Prato Nevoso. In cima al paese si stacca sulla destra una pista sterrata per il Rifugio Balma, dove si lascia l'auto.


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