2. Mercantour - Alpi Marittime - Intorno al Monte Ténibre - Tappa 2
1 Patrimonio da scoprire
- Rifugio
Rifugio e lago di Vens
Il rifugio di Vens è custodito esclusivamente durante i mesi estivi. In inverno rimane aperta una sola stanza, che funge da riparo per gli escursionisti. Il rifugio domina una corona di laghi che portano lo stesso nome. Di origine glaciale, i laghi sono il risultato dell’erosione operata dai ghiacciai. Il lago sotto al rifugio (il più grande) raggiunge una profondità di 31 metri. Stambecchi, camosci, mufloni e aquile reali sono assidui frequentatori della zona. Vicino al rifugio potrete inoltre osservare una pianta endemica che è stata a lungo l’emblema del Parco nazionale del Mercantour: la sassifraga dell’Argentera (Saxifraga florulenta).
Club Alpino Francese
Posti disponibili: 45 in estate, 30 in inverno (incustodito)
Prenotazioni solo per email in estate: http://refugedevens.ffcam.fr/reservation.html
Pasti, no doccia
Descrizione
Continuare la salita fino alla grande cima dei Babarottes (2506m). Iniziare la discesa sul versante sud tramite un piccolo sentiero a tornanti per raggiungere presto l’inizio del cammino dell’Energia (b113), poi camminare quasi in piano lungo un sentiero largo e panoramico. Dopo la cima di Balaï (b.112), raggiungere tramite due tunnel le case EDF di Plan de Ténibre e il torrente (b111).
Alla segnalazione 111, lasciare il cammino dell’Energia, risalire a sinistra per un sentiero per raggiungere il canale del lago Fer. Lasciare il tracciato principale che conduce a un ampio altopiano. Proseguire fino a raggiungere il lago Fer (2541m). Prendere a destra del lago un piccolo sentiero per raggiungere molto velocemente la vallata. Iniziare la discesa sud, prima seguendo un sentiero di transumanza in piano, poi tramite un tracciato più avvincente, raggiungere il cammino dell’Energia (lac Pétrus – b 110).
Proseguire a sinistra lungo il cammino dell’Energia. Dalla segnalazione 111 del lago Pétrus (cammino dell’Energia), l’itinerario è segnato da una segnaletica abbondante fino alla deviazione. Fare attenzione e seguirla scrupolosamente. Continuare in piano in direzione del rifugio di Rabuons, raggiungere la cima di Sélasse (b103). Scorgere da lontano la soglia glaciale del lago Rabuons e, in mezzo al promontorio, il rifugio CAF di Rabuons (2523m).
Raggiungere il circo di Rabuons attraverso una salita graduale (b104, 105) attraverso impressionanti strapiombi costellati di ammirevoli opere d’arte (muri, tunnel…).
- Partenza : Rifugio di Vens
- Arrivo : Rifugio di Rabuons
- Comune attraversato : Saint-Étienne-de-Tinée
Profilo altimetro
Raccomandazioni
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