L'anello di Pian del Creus
La radura di Pian del Creus; sullo sfondo, a destra, Punta Labaia Mirauda
La radura di Pian del Creus; sullo sfondo, a destra, Punta Labaia Mirauda - Roberto Pockaj
Chiusa di Pesio

L'anello di Pian del Creus

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Percorso sempre su ottimi sentieri, ma tra il Pian del Creus e il Rifugio Sestrera sottano bisogna cercare di non perdere di vista i segnavia sugli alberi.

Poco frequentato nel tratto che collega il Pian del Creus al Rifugio Sestrera sottano, questo breve e piacevole anello consente di immergersi nella natura del Parco del Marguareis: distese di abeti bianchi, ora in purezza ora miste a faggi, e piccoli branchi di schivi caprioli che si paleseranno solo a chi saprà muoversi in punta di piedi.


Descrizione

Da Pian delle Gorre (1032 m, ove si trovano il Rifugio Pian delle Gorre e un'ottima fontana) si prende la sterrata chiusa al traffico che si inoltra nel Vallone del Saut in direzione sud-est, in un bosco misto di latifoglie ed abeti bianchi.
Si lascia una prima traccia (non segnalata e non evidente) a sinistra per il Pian del Creus, poi si passa un ponte in muratura a fianco di una fragorosa cascatella, si ignora una pista sterrata a destra e infine si imbocca sulla sinistra il sentiero (segnalato) per il Pian del Creus e Gias Madonna.
Il sentiero, quel che resta di un'ampia mulattiera, si inoltra nel Vallone di Serpentera salendo abbastanza ripido a stretti tornanti in uno splendido bosco. Quando il sentiero finalmente spiana, si è ormai giunti in prossimità di Pian del Creus. Si percorre un breve tratto pianeggiante fino a lambire il rio che scende il Vallone di Serpentera e subito ci si trova ai margini dell'ampia radura di Pian del Creus (1279 m, 0:50 ore da Pian delle Gorre).
All'imbocco del pianoro si lascia innanzi il sentiero per il Gias Madonna, e ci si tiene a destra ai margini dell'ampia radura, puntando all'evidente Rifugio Villa Soche, di proprietà privata, che si raggiunge per prati senza percorso obbligato.
Proprio di fronte all'ingresso del rifugio ha origine un sentiero (segnavia sui tronchi degli alberi) che s'innalza abbastanza deciso nel bosco di abete bianco e faggio. Il sentiero diminuisce poco dopo la pendenza e prosegue a saliscendi in costa. Un tratto in discesa conduce quindi sulla mulattiera che proveniente da Pian delle Gorre.
Con una veloce digressione si segue la mulattiera verso sinistra, e dopo poche centinaia di metri si raggiunge il Rifugio Sestrera sottano (già Gias sottano di Sestrera, 1341 m, 0:35 ore dal Pian del Creus, fontana), non gestito.
Tornati all'ultimo bivio, ci si tiene ora a sinistra sulla mulattiera che rientra a Pian delle Gorre. La mulattiera scende abbastanza ripida con numerosi tornanti, in un fresco bosco di abete bianco e qualche latifoglia, fino a raggiungere la strada sterrata percorsa all'inizio dell'itinerario: la si segue in discesa e si torna a Pian delle Gorre (1032 m, 0:45 ore dal Rifugio Sestrera sottano).

  • Partenza : Pian delle Gorre (1032 m)
  • Arrivo : Pian delle Gorre (1032 m)
  • Comune attraversato : Chiusa di Pesio

Profilo altimetro


Raccomandazioni

Nel cuore del parco
Il Parco Nazionale è un territorio naturale, aperto a tutti, ma soggetto ad un regolamento che è utile conoscere per preparare il vostro soggiorno.

Accesso stradale e parcheggi

Da Chiusa di Pesio si risale la Valle Pesio fino alla Certosa, da dove si prosegue sulla stretta strada asfaltata che raggiunge Pian delle Gorre.


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