Passeggata dei 3 rifugi - Tappa 3
Entraunes
3. Passeggata dei 3 rifugi - Tappa 3
Media
Difficoltà6h
Durata13,2km
Distanza+707m
Pendenza positiva-758m
Pendenza negativaItinerari a tappe
Tipo de garaIncorpora questo articolo per accedervi offline
Durante questa passeggiata fra lìUbaye e la Haute-Var, saranno rpesenti paesaggi lacustri e panorami d'eccezione. Questo itinerario è praticabile partendo da qualsiasi rifugio.
Descrizione
Risalire la strada fino alla porta del Parco nazionale, poi seguire la direnzione dei rifugi della Sanguinière. Il sentiero risale il torrente, oltrepassare a due riprese la strada in una foresta di pini uncinati e di larici. Il circo di
Sanguinière si apre allora alla vista del visitatore. La sua vocazione da sempre pastorale ne fa dal 1981 un sito sperimentale.
Dopo il secondo rifugio, girare a sinistra (segnalazione 287) in direzione del Col de Boucharde. Il lariceto ospita l'orchide sambucina e la nigritella nera dall'odore così piacevole, mentre il picchio rosso svela la sua presenza con i buchi che incide sulla corteccia degli alberi più antichi.
AL Rocher Camembert, grosso blocco di grés intagliato in due dal gelo, girare a destra senza perdere la vista panoramica sulla valle e i picchi di Pelens.
Il sentiero attraversa l'alpeggio e i lariceti, scoprendo presto un paesaggio geomorfologico tipico minerale. Il giallo dei cespugli di ginestrino
e il senecio apportano una nota poetica. Vista sul Fort Carra e la sua forma
sommitale rettangolare a sud-est, la cupola della Tête de Sanguinière a est. In direzione Nord, ritroviamo la valle del Bachelard, raggiunta da un itinerario che svela il versante in un lariceto la cui rigenerazione naturale lotta senza sosta contro le valanghe lungo la gola dell' Eschillon.
La visione panoramica sulla valle e dall'altra angolazione sulla valle della Grande Cayolle, percorsa il primo giorno.
Oltrepassare il torrente del Bachelard e raggiungere la strada. Seguirla verso
la valle fino al ponte, poi prendere la GR56 e ammirare la cascata vicino alla strada un po' più lontano. La GR attraversa in seguito la carreggiata in prossimità di un terzo ponte, una delle più belle opere della strada. Camminare lungo il torrente con una pendenza dolce verso Bayasse, dominata dall'imponente massiccio di Ventebrun dove vivono pacificamente gli stambecchi introdotti nel parco nazionale nel 1989.
Sanguinière si apre allora alla vista del visitatore. La sua vocazione da sempre pastorale ne fa dal 1981 un sito sperimentale.
Dopo il secondo rifugio, girare a sinistra (segnalazione 287) in direzione del Col de Boucharde. Il lariceto ospita l'orchide sambucina e la nigritella nera dall'odore così piacevole, mentre il picchio rosso svela la sua presenza con i buchi che incide sulla corteccia degli alberi più antichi.
AL Rocher Camembert, grosso blocco di grés intagliato in due dal gelo, girare a destra senza perdere la vista panoramica sulla valle e i picchi di Pelens.
Il sentiero attraversa l'alpeggio e i lariceti, scoprendo presto un paesaggio geomorfologico tipico minerale. Il giallo dei cespugli di ginestrino
e il senecio apportano una nota poetica. Vista sul Fort Carra e la sua forma
sommitale rettangolare a sud-est, la cupola della Tête de Sanguinière a est. In direzione Nord, ritroviamo la valle del Bachelard, raggiunta da un itinerario che svela il versante in un lariceto la cui rigenerazione naturale lotta senza sosta contro le valanghe lungo la gola dell' Eschillon.
La visione panoramica sulla valle e dall'altra angolazione sulla valle della Grande Cayolle, percorsa il primo giorno.
Oltrepassare il torrente del Bachelard e raggiungere la strada. Seguirla verso
la valle fino al ponte, poi prendere la GR56 e ammirare la cascata vicino alla strada un po' più lontano. La GR attraversa in seguito la carreggiata in prossimità di un terzo ponte, una delle più belle opere della strada. Camminare lungo il torrente con una pendenza dolce verso Bayasse, dominata dall'imponente massiccio di Ventebrun dove vivono pacificamente gli stambecchi introdotti nel parco nazionale nel 1989.
- Partenza : Rifugio della Cantonnière
- Arrivo : Rifugio di Bayasse
- Comune attraversato : Entraunes e Uvernet-Fours
Profilo altimetro
Accesso stradale e parcheggi
Accesso da Nizza:
Risalire la valle di Var attraverso la N202 (strada per Grenoble) passando da St Martin du Var, Plan di Var, Puget-Théniers.
6 km dopo Entrevaux, girare a destra sulla D2202 direzione colle della Cayolle.
attraversare Guillaumes, St Martin d'Entraunes, Entraunes e infine il paesino di Estenc.
Il rifugio della Cantonnière è 800km dopo l'uscita dal paesino di Estenc, sulla sinistra. (6km prima del colle della Cayolle)
Parcheggio :
Al parcheggio del rifugio della Cantonnière
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