L'anello del Monte Armetta
Il Monte Armetta è una vetta estremamente panoramica, quasi sospesa tra il mare e l'arco alpino. La salita avviene in buona parte su aperti e soleggiati pendii prativi, mentre il tratto terminale dell'anello è all'interno di un bosco di conifere. Meravigliose le fioriture primaverili.
Descrizione
Sotto al Rifugio Pian dell'Arma (1339 m) si segue la pista sterrata verso sinistra; al primo bivio si sale a sinistra fino ad una abitazione.
Un sentiero prosegue verso nord-est in falsopiano tra vecchi terrazzamenti e giunge ad un bivio: a destra, ci si dirige verso il Colle San Bartolomeo, mentre a sinistra si sale al Monte Armetta.
Si segue quest'ultima direzione, inerpicandosi in un canale con stretti tornanti, e giungendo sulla soprastante dorsale prativa. Si piega a sinistra, e si risale il dolce crinale: si incrocia una pista sterrata, quindi la si ritrova poco dopo. La si segue verso destra per una cinquantina di metri, quando ci si immette su un'altra pista sterrata, un poco più grande.
Si va a sinistra, anche in questo caso solo per poche decine di metri: all'altezza di una baita riattata si lascia la pista e si imbocca il sentiero che si stacca a destra. Il sentiero costeggia a sinistra un basso muretto a secco, poi sale abbastanza ripido per prati fino a raggiungere la Colla Bassa (1570 m), sullo spartiacque principale tra le valli Tanaro e Pennavaire.
Si svolta a destra; tra erba e roccette affioranti il sentiero si riduce a traccia (ben segnalata da ometti), poi torna evidente e guadagna lentamente quota seguendo sinuoso l'amplissima dorsale prativa. Staccato a sinistra il sentiero per Ormea, si rimonta la rampa un poco più ripida che conduce sulla vetta del Monte Armetta (1744 m, 1:25 ore dal Rifugio Pian dell'Arma).
Si ritorna lungo il percorso di salita alla Colla Bassa dove, anziché svoltare a sinistra per il rifugio, si continua diritti, tenendosi un poco a sinistra del crinale. Una breve risalita precede un tratto a mezzacosta tra pini e arbusti, lungo il quale si ignora a destra la deviazione per il Monte della Guardia.
Superato un ripetitore, si torna sul crinale; ora nel fitto lariceto, si scende a lungo su un'ampia mulattiera inerbita fino ad incontrare un trivio: si ignorano il sentiero a destra per Alpisella, la mulattiera che prosegue innanzi per il Colle di Caprauna e si svolta a sinistra. Dopo una breve discesa nel bosco misto la mulattiera si riduce a sentiero e, ignorati un paio di bivi sulla destra, conduce fino alle spalle del Rifugio Pian dell'Arma (1339 m, 1:20 ore dalla Colla Bassa).
- Partenza : Rifugio Pian dell'Arma (1339 m)
- Arrivo : Rifugio Pian dell'Arma (1339 m)
- Comune attraversato : Ormea
Profilo altimetro
Accesso stradale e parcheggi
Da Ceva si risale la Valle Tanaro superando Garessio ed Ormea, proseguendo poi in direzione Imperia fino a Cantarana, dove si svolta a sinistra per Caprauna. Poco oltre il Colle di Caprauna, una strada sterrata sulla sinistra conduce al Rifugio Pian dell'Arma.
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Rifugi
Rifugio Pian dell’Arma
Dai suoi 1350 m s.l.m., il Rifugio offre un panorama mozzafiato sul Mar Ligure e sulle falesie della Rocca dell’Arma. Da qui, con con brevi passeggiate, si aggiungono il Monte
Armetta e la Madonna della Guardia, da cui la vista abbraccia il Parco Naturale del Marguareis, splendido inizio dell’arco alpino occidentale.