Il Colle della Boaria
Il Colle della Boaria con i ruderi di un ricovero militare
Il Colle della Boaria con i ruderi di un ricovero militare - Roberto Pockaj
Limone Piemonte

Il Colle della Boaria

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A parte qualche possibile problema dovuto alla vegetazione erbacea presso il Gias sottano della Perla, la salita al Colle della Boaria non comporta particolari problemi.

Una bella escursione in un vallone piuttosto selvaggio: il sentiero, caratterizzato nel primo tratto da ampi pascoli, si incunea poi nell'angusto Vallone di San Giovanni fino al Colle della Boaria su terreni caratterizzati da fenomeni carsici. Splendide le fioriture in tarda primavere sulla praterie alpine in quota.


Descrizione

Dal termine della strada sterrata (1460 m circa), si prosegue la salita su una pista forestale. Quando si biforca ci si tiene a sinistra (indicazioni per "Via Ferrata").
La pista sterrata sale brevemente nella faggeta, tocca le Maire Valletta, stacca a destra il sentiero per il Lago Terrasole e, pochi metri dopo, termina.
Un sentiero prosegue verso sud, attraversa un pianoro al centro del quale si ergono i ruderi di alcune maire, e stacca a destra un raccordo, meno evidente, ancora per il Lago Terrasole. Si svolta a sinistra, passando ai piedi delle pareti del Bec Valletta, dove ha inizio la succitata via ferrata. Intorno a quota 1590 il sentiero si biforca: si ignora la traccia di fronte per il Colletto Campanin e ci si tiene a sinistra.
Si scende a guadare il torrente, si costeggia in sinistra idrografica una profonda forra e si arriva al bivio presso il Gias sottano della Perla (1652 m circa, 0:45 ore dalla quota 1460): a destra si continua per il Colle della Perla, a sinistra per il Colle della Boaria.
Imboccata quest'ultima direzione (possibile vegetazione erbacea invadente fino all'imbocco del Vallone della Boaria), la salita riprende con pochi ampi tornanti lungo il pendio prativo. I tornanti si fanno presto piuttosto ripidi, su fondo ghiaioso, e portano ad una sorta di gola, che si percorre in costa sul versante destro orografico. Usciti dalla gola si passa in sinistra orografica e si rimonta un'erta balza con molti tornanti non faticosi.
Si prosegue a lungo sul fianco del vallone, ora con pendenze meno accentuate; un breve strappo con alcune svolte porta al soprastante pianoro prativo, che si attraversa per intero. Al termine del pianoro si rimonta l'ultima balza tra erba e roccette e si giunge al Colle della Boaria (2102 m, 1:30 ore dal bivio presso il Gias sottano della Perla).
Per chiudere un anello è possibile la discesa via Colle della Perla. Il percorso, ormai poco frequentato, tende a tratti a perdersi nei pascoli tra l'erba alta, ma è comunque ancora rintracciabile. Al Colle della Boaria si attraversa la sterrata ex militare Monesi - Colle di Tenda e si sale su sentiero lungo le pendici della Cima di Cuni. Si discende poi con qualche tornante fino al Colle della Perla (2086 m, 0:30 ore dal Colle della Boaria).
Si attraversa a destra l'intaglio roccioso e ci si ritrova sulla sterrata ex militare già toccata in precedenza. Si segue la rotabile verso sinistra per oltre mezzo chilometro poi si imbocca, sulla destra, la pista sterrata che scende al Lago della Perla (2028 m) e al vicino gias.
Si prosegue su sentiero verso ovest. Dopo poche decine di metri il sentiero piega deciso a nord e perde quota con un traverso finché, con una brusca svolta a destra (est), passa un rio e si porta in un ampio pianoro. Al termine del pianoro si riprende la discesa, si supera un rio, poi si scende un piccolo costone fino alla confluenza tra il rio appena superato ed un altro corso d'acqua.
Oltre la confluenza, ci si sposta in destra orografica, fiancheggiando il torrente per un lunghissimo tratto. Nell'incerta traccia, si punta al Gias sottano della Perla, avvicinandosi al quale però la presenza di vegetazione invadente aumenta.
Il sentiero sfila a destra del rudere in pietra e piega ad est, scende a guadare un rio e si ricongiunge al percorso dell'andata, all'altezza del bivio presso il Gias sottano della Perla (1652 m, 1:05 ore dal Lago della Perla). Da qui si rientra alla partenza dell'itinerario (1460 m, 0:25 ore dal bivio presso il Gias sottano della Perla).

  • Partenza : Vallone di San Giovanni, quota 1460
  • Arrivo : Vallone di San Giovanni, quota 1460
  • Comune attraversato : Limone Piemonte, La Brigue e Tende

Profilo altimetro


Accesso stradale e parcheggi

Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle Vermenagna in direzione di Limone Piemonte. All'inizio del paese si imbocca corso Torino, poi via Valleggia, via Almellina, via San Giovanni; ai Casali Brick si sale su sterrato fino al termine della strada.
Chi fa lo sterrato a piedi deve considerare altri 200 m di dislivello e 45 minuti di salita.


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