Il giro delle borgate
I castagneti che si incontrano arrivando a Tetti Fuggin
I castagneti che si incontrano arrivando a Tetti Fuggin - Roberto Pockaj
Chiusa di Pesio

Il giro delle borgate

Archittetura
Fauna
Flora
Punto panoramico
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Ci si sposta su ogni tipo di fondo, dal sentiero alla strada asfaltata, su un percorso comunque sempre ben segnato. Attenzione solo a non perdere i segnavia nei numerosi bivi ed incroci.

Anello molto intrigante l'anello che parte e arriva alla Cappella dell'Olocco. Si attraversano  numerose borgate e cascine, alcune ancora utilizzate nel periodo estivo, molte altre ridotte a ruderi; tutte specchio del tempo in cui la montagna era densamente abitata.


Descrizione

Presso la Cappella dell'Olocco (985 m) si imbocca la mulattiera che incomincia una costante discesa verso sud, sul versante della Valle Pesio: si superano due valloncelli e si arriva alla borgata di Tetti Fuggin (917 m, 0:20 ore dalla Cappella dell'Olocco, fontana), dove quasi tutte le case sono state ristrutturate.
Si scende tra le case per circa 150 metri lungo la sterrata di accesso alla borgata, imboccando quindi il sentiero a sinistra che porta a Tetti Nonetta attraverso bei castagneti.
Passando di fronte alle dirute abitazioni, il sentiero scende nel Vallone Porcherott e si immette su una sterrata. Si va a destra per poche decine di metri, poi si svolta a sinistra sul sentiero per Tetti Mauri. Il sentiero attraversa i ruderi di Tetti Biroe, si incunea in uno stretto valloncello per superarne l'impluvio e ne esce non lontano da Tetti Castel (873 m).
A Tetti Castel si trascura il sentiero a sinistra per Tetti Baudinet (via diretta) e si scende la breve pista sterrata di accesso alla borgata.
In breve ci si immette su un'altra pista sterrata, più ampia, che si percorre verso sinistra fino alle vicine case di Tetti Rumanin (872 m).
Oltre la borgata, una mulattiera attraversa un pendio prativo ed incontra sulla sinistra il sentiero per Tetti Baudinet. Da questo punto conviene ancora spingersi fino a Tetti Mauri (903 m, 0:35 ore da Tetti Fuggin), distanti solo un centinaio di metri, e poi ritornare sui propri passi per imboccare il sentiero per Tetti Baudinet.
Il sentiero sale nel bosco fino a Tetti Barril (934 m), dove giunge da sinistra anche la diramazione proveniente da Tetti Castel. Qui si piega decisamente a destra (sud sud-est) e si continua in salita nel bosco: si ignora la diramazione a destra per Tetti Colletto e, alla successiva biforcazione, bisogna svoltare a sinistra. Ci si porta sull'ampio crinale boschivo, abbastanza ripido, che si rimonta fino alla panoramica radura ove sorgono le poche case di Tetti Baudinet (1065 m, 0:35 ore da Tetti Mauri).
Presso le case si lascia una pista a destra per Tetti Colletto e si prosegue in salita lungo il costone prativo che porta alle Stalle Baudinet; lasciati gli edifici a destra, con percorso tortuoso il sentiero entra nel fitto bosco ceduo di faggio.
Ci s'innalza a lungo seguendo il crinale poi il sentiero piega deciso a sinistra (nord) e spiana.
Si traversa in saliscendi nella faggeta lungo scoscesi pendii, giungendo sulla strada asfaltata per il Gias Mascarone e il Monte Pigna. Si segue la strada verso sinistra, per circa 1,5km, e si rientra alla Cappella dell'Olocco (985 m, 1:00 ore da Tetti Baudinet).
In questo lungo tratto vanno ignorate tutte le indicazioni inerenti un percorso per MTB ai lati della strada.

  • Partenza : Cappella dell'Olocco (985 m)
  • Arrivo : Cappella dell'Olocco (985 m)
  • Comune attraversato : Chiusa di Pesio

Profilo altimetro


Accesso stradale e parcheggi

Da Chiusa di Pesio si risale la Valle Pesio Fino a Vigna, dove si svolta a sinistra sulla piccola stradina asfaltata che sale a tornanti fino alla Cappella dell'Olocco.


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