La Rocca dell'Abisso
Panorama verso est dalla Rocca dell'Abisso
Panorama verso est dalla Rocca dell'Abisso - Roberto Pockaj
Limone Piemonte

La Rocca dell'Abisso

Archeologia e storia
Punto panoramico
Cima
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L'ultima vetta delle Alpi Marittime lungo lo spartiacque alpino, raggiunta con un sentiero lungo e quasi mai difficoltoso, offre panorami splendidi che arrivano fino al mare.

Siamo al confine tra le Alpi Marittime e le Alpi Liguri, e le differenze si notano: gli arrotondati pendii prativi del Colle di Tenda vengono man mano rimpiazzati dalle scure e imponenti pareti della Rocca dell'Abisso.


3 I patrimoni da scoprire

  • Alneti a ontano verde
    Alneti a ontano verde - Cati Caballo
    Flora

    Gli alneti a ontano verde

    Insediati al di sopra della fascia altimetrica occupata dal bosco o inframmezzati a questo al suo limite superiore d’espansione, si estendono gli alneti, i popolamenti arbustivi di ontano verde, che, in particolare sui pendii freschi e ombrosi, lascia poco spazio ad altre specie legnose. Si tratta di una specie azotofissatrice, che, grazie alla simbiosi con particolari microrganismi, riesce a catturare l’azoto presente in atmosfera sia per la propria sopravvivenza, sia per l’arricchimento del suolo.

  • Il Fort de Giaure
    Il Fort de Giaure - Roberto Pockaj
    Storia e percorso storico

    Forte Giaura

    Il Forte Giaura è situato sulla omonima Cima di Giaura. Armato con 8 pezzi d'artiglieria, si trova ancora in ottimo stato di conservazione. Sul fronte d'attacco del forte si notano i cinque tramezzi paraschegge tra le piazzole dei pezzi all'aperto ("in barbetta").

  • Pernice bianca
    Pernice bianca - Lovera Claudio
    Fauna

    La pernice bianca

    I versanti più elevati ed esposti a Nord, ricoperti di sfasciumi rocciosi, salici nani e poche graminacee, sono gli ambienti preferiti da un raro relitto glaciale, qual è la pernice bianca alpina. La sua sopravvivenza in una fase climatica come quella attuale è messa a rischio, la sua biologia non le permette di adattarsi così velocemente al modificarsi degli ambienti di alta quota. Sopravvivrà solamente sui versanti più freschi delle alte montagne, poiché la sua capacità di spostamento è relativamente ridotta.


Descrizione

Dal Colle di Tenda (1871 m) si segue la carrozzabile sterrata per Casterino (sulla destra arrivando da Limone).
Si prosegue in comune con l'itinerario "I forti Pernante e Giaura" fino al Fort de Giaure (2254 m, 2:00 ore dal Colle di Tenda).
Si lascia sulla sinistra il sentiero per i Lacs de Peïrefique e si inizia a risalire lungo una mulattiera, con numerosi tornanti, il ripido pendio pascolivo di Pra Giordano (un'unica scorciatoia si tiene a sinistra dei tornanti e li evita tutti).
Terminati i tornanti, la salita prosegue abbastanza diritta, sempre sul pendio prativo. Lasciata una diramazione a destra, si traversa a lungo in direzione nord-ovest. Con l'aumentare della quota ci si inizia a muovere tra sfasciumi: arrivati ai piedi del pendio detritico terminale lo si risale a strette svolte poi, volgendo a sinistra, ci si porta sull'anticima della Rocca dell'Abisso (2755 m, 1:35 ore dal Fort de Giaure), ove si trovano una croce ed una stazione di rilevamento meteo.
La cima, sostanzialmente alla stessa quota, si trova a pochi metri in linea d'aria ma è raggiungibile solo con un esposto percorso a fil di cresta.

  • Partenza : Colle di Tenda (1871 m)
  • Arrivo : Rocca dell'Abisso (2755 m)
  • Comune attraversato : Limone Piemonte e Tende

Profilo altimetro


Accesso stradale e parcheggi

Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle Vermenagna, superando Limone Piemonte. Prima di raggiungere l'ingresso del traforo si svolta a destra per Limone 1400, da dove si prosegue fino al Colle di Tenda.


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