I Laghi di Valscura e la Bassa del Druos
Oltre al bellissimo Pian del Valasco, si passano in successione il Lago inferiore di Valscura, con le sue sponde prative, e i Laghi superiori di Valscura, incastonati tra distese di macereti. Eccezionale il panorama dalla Bassa del Druos, con laghi su ambo i versanti dello spartiacque alpino.
6 I patrimoni da scoprire
- Flora
Il lariceto
Questo tipo di bosco è piuttosto localizzato nelle Alpi Marittime, che notoriamente rappresentano il regno della faggeta. Esso copre i versanti alle testate dei valloni con popolamenti radi e luminosi, talvolta pascolati dalle mandrie salite in alpeggio. Il più delle volte la loro purezza non è naturale, ma indotta dall’uomo: esso, infatti, nel corso di secoli, ha favorito questa specie arborea a scapito di altre, come ad esempio il pino cembro, perché meno favorevoli all’esercizio del pascolo a causa del maggiore ombreggiamento del suolo.
- Geologia
La Cascata di Pian del Valasco
Il salto di rocce che origina la cascata è una tipica soglia glaciale. Durante le glaciazioni esso ha costituito il limite inferiore del bacino di raccolta del ghiacciaio. Oltre la soglia il ghiacciaio tracimava con una lingua glaciale.
- Storia e percorso storico
La strada ex militare 452
A partire dalla biforcazione presso il Rifugio Valasco, ci si trova sulla strada ex militare 452 "Pian del Valasco - Lago inferiore di Valscura", costruita nei primi anni trenta al servizio del sistema difensivo di Valscura. Per la realizzazione della rotabile, che aveva caratteristiche di ampia mulattiera, è stato necessario modificare in buona parte il precedente tracciato della preesistente arteria militare del 1909 poiché troppo angusto per le nuove esigenze.
- Storia e percorso storico
I Baraccamenti di Valscura
È dalla fine dell'Ottocento (una iscrizione sui ruderi di un ricovero riporta la dicitura "3° Compagnia Alpini, 1888") che il Lago inferiore di Valscura viene scelto come luogo di accasermamento per le truppe disposte a difesa dello strategico valico della Bassa del Druos. A partire dal 1888, quando vengono costruiti ricoveri per 140 uomini e due ufficiali, per quasi cinquant'anni quest'area vede la realizzazione di un vasto insieme di edifici, fino alla definitiva trasformazione del complesso - e ultima destinazione d'uso - nel deposito munizioni, esplosivi ed artiglieria individuato dalla sigla A131.
- Storia e percorso storico
La Caserma Massimo Longà
La caserma è dedicata al Capitano degli Alpini Massimo Longà, deceduto sul Monte Ortigara il 10 giugno 1917 (a onor del vero una planimetria del Genio la intitola a Massimo Mongà, a differenza da quanto inciso sulla targa sopra l'ingresso principale). Si tratta di un imponente manufatto costruito, secondo documenti del Genio, nel 1903. Altre fonti riportano di una sua costruzione tra il 1916 e il 1917, sfruttando anche il lavoro forzato dei prigionieri austriaci catturati sul fronte orientale ma, dando credito ai documenti del Genio, è probabile che negli anni del primo conflitto mondiale la caserma fosse solo stata ristrutturata.
- Storia e percorso storico
La Batteria del Druos
Nei pressi della Bassa del Druos si trovano i ruderi di un ricovero e la Batteria del Druos, opera difensiva in caverna del Vallo Alpino. La batteria, realizzata al risparmio nella seconda metà degli anni '30, era armata con 4 obici da 100/17 di preda bellica austriaca risalenti al primo conflitto mondiale. I pezzi erano posizionati in caverna, senza alcuna protezione; non era previsto nemmeno alcun locale logistico interno. Due delle 4 gallerie che ospitavano i cannoni sono ancora ben visibili; gli ingressi delle due restanti sono stati ostruiti dalle frane.
Descrizione
A fianco dell'ingresso del posteggio a monte di Terme di Valdieri (1385 m), si segue la sterrata ex militare che sale a Pian del Valasco in comune con l'itinerario "Il Pian del Valasco e il Rifugio Valasco" {->09}. Quando la sterrata si biforca (1763 m, 1:10 ore da Terme), si lascia a sinistra il ramo che conduce al Rifugio Valasco e si tiene la destra.
La strada raggiunge il Piano superiore del Valasco, lascia a sinistra il bivio per il Colletto del Valasco, e sale a tornanti in un rado lariceto. Presso un enorme larice, si ignora a sinistra il sentiero per il Rifugio Questa e si continua lungo la strada.
Si passa ai piedi di una piccola cascata e, poco oltre, si incontra un bivio: i due rami si ricongiungono a monte, ma proseguendo diritti si attraversa uno spettacolare tratto in galleria.
La carrareccia si allunga poi alla base di uno stretto valloncello, lascia a destra la mulattiera per il Colle di Valmiana e raggiunge infine il Lago inferiore di Valscura (2265 m, 2:05 dal Piano del Valasco).
Si trascura la diramazione a sinistra per il Lago del Claus e, attraversato l'emissario, anche la diramazione a destra per il Colletto di Valscura.
Si prosegue su buona mulattiera che costeggia il lago e rimonta una balza per entrare nell'ampia conca detritica che ospita i Laghi superiori di Valscura (2458 m, 0:40 ore dal Lago inferiore di Valscura) e la Caserma del Druos.
Lasciati i laghi a sinistra e la caserma sulla destra, la mulattiera serpeggia nella conca, quindi risale il ripido pendio detritico terminale e guadagna la Bassa del Druos (2628 m, 0:30 ore dai Laghi superiori di Valscura).
- Partenza : Terme di Valdieri (1385 m)
- Arrivo : Bassa del Druos (2628 m)
- Comune attraversato : Valdieri
Profilo altimetro
Raccomandazioni
Trasporto
Linea SNCF TER Provence Alpes-Côte d'Azur Per gli spostamenti nella regione PACA e verso Cuneo www.ter-sncf.com/pac
Trenitalia per gli spostamenti in regione Piemonte https://www.trenitalia.com/it.html
Accesso stradale e parcheggi
Da Borgo San Dalmazzo si risale la Valle Gesso. Superato Valdieri si continua fino a Terme. Posteggio a pagamento nella stagione estiva.
Parcheggio :
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- Rifugi
Rifugi
Rifugio Valasco
Al centro del pianoro del Valasco si erge la bellissima Palazzina Reale di Caccia, voluta da Vittorio Emanuele II per le sue battute al camoscio e diventata da alcuni anni una struttura ricettiva.
Il Rifugio Valasco, nel cuore del Parco delle Alpi Marittime, sorge a 1764 m in Valle Gesso, località Terme di Valdieri (CN).